CARATTERISTICHE – Codice in pergamena, 140 x 105 mm, 348 pp.
ORIGINE – Italia: Padova.
DATAZIONE – 14° secolo: 1304-1309 ca. Si tratta del più antico Libro d’Ore italiano oggi conosciuto.
COMMITTENZA – Francesco da Barberino.
GENERE – Cristianesimo; Libri di devozione privata; Letteratura; Trattati / Libri secolari.
CONTENUTO – Accanto alle preghiere canoniche, l’Offiziolo contiene un trattato allegorico sulla Speranza, opera originale di Francesco da Barberino.
LINGUA – Italiano; Latino.
SCRITTURA – Gotica.
DECORAZIONE – Miniature a piena pagina e mezza pagina; molti capilettera, spesso raffinati ed elaborati; decorazioni a tralci di foglie, a colori e in oro. Con il suo ricco apparato di miniature, l’Offiziolo rappresenta la prima testimonianza documentale della suggestione e del fascino esercitati dall’Inferno dantesco sui lettori della Divina Commedia. Infatti Francesco da Barberino risulta essere il primo autore ad aver menzionato la Commedia di Dante Alighieri, tra la fine del 1313 e l’inizio del 1314, in una chiosa autografa alla sua opera Documenta Amoris; e l’Offiziolo (di pochi anni più antico), per le numerose raffigurazioni allegoriche che contiene e che richiamano con evidenza suggestioni dantesche, è la testimonianza straordinaria del successo che l’opera del Sommo Poeta ebbe sin da subito, forse mentre era ancora in corso di scrittura.
ARTISTA – Le miniature sono opera di miniatori attivi in Romagna ed in Veneto. Francesco da Barberino interviene personalmente nella produzione dei disegni.
STILE – Gotico.
Scheda tecnica: Illuminated Facsimiles
Alighieri’s, Alighieri’s
Dante’s, Dante’s
d’Heures, d’Heures
d’ore, d’ore
l’Espoir, l’Espoir