CARATTERISTICHE – Codice in pergamena, 280 x 195 mm, 1662 pp.
ORIGINE – Belgio: Gand e Bruges.
DATAZIONE – 16° secolo: 1515-1520 ca.
COMMITTENZA E PROPRIETARI – Il committente del manoscritto non è noto. Sappiamo però che viene presto acquisito da Antonio Siciliano, ambasciatore del duca di Milano nelle Fiandre dal 1514 e vicino alla corte di Margherita d’Austria a Malines. Nel 1520 viene venduto per 500 ducati al cardinale Domenico Grimani e alla sua morte passa in eredità al nipote cardinale Marino Grimani. Tramite il discendente di questi, Giovanni Grimani, il codice viene consegnato alla Repubblica di Venezia e depositato nel tesoro della Basilica di San Marco. Rimase lì fino alla fine del XVIII secolo.
GENERE – Cristianesimo; Libri liturgici.
LINGUA – Latino.
SCRITTURA – Littera textualis.
DECORAZIONE – 120 miniature a piena pagina.
ARTISTA – Gerard Horenbout, Simon Bening, Maestro del Primo Libro di Preghiere di Massimiliano I d’Asburgo (Alexander Bening), Gerard David.
STILE – Gotico; Rinascimentale.
d’Asburgo, d’Asburgo
d’Austria, d’Austria
d’Autriche, d’Autriche