TITOLI ALTERNATIVI – Divine Comedy of Alfonso of Aragon – Divine Comédie de Alphonse d’Aragon – Divina Comedia de Alfonso de Aragón – Göttliche Komödie des Alfons von Aragon.
DESCRIZIONE FISICA – Manoscritto in pergamena, formato 365 x 258 mm, 190 carte, taglio dorato.
LEGATURA – La legatura attuale è stata realizzata in Spagna nel XIX secolo. Coperta in cartone rivestito con pelle di vitello marrone chiaro, impressioni a secco con motivi floreali e geometrici, controguardie marmorizzate.
ORIGINE – Italia (Toscana, forse Siena).
DATAZIONE – XV secolo (ca. 1442-1450).
COMMITTENZA – Il manoscritto fu commissionato da Alfonso V d’Aragona detto il Magnanimo (n. 1396, m. 1458), re di Napoli dal 1442 al 1458 con il nome Alfonso I. Il suo stemma è visibile sul margine inferiore della c. 1r.
PROPRIETARI SUCCESSIVI – Nel XVI secolo il codice è appartenuto a Ferdinando d’Aragona (n. 1488, m. 1550), il quale nel 1538 lo donò al monastero di San Miguel de los Reyes a Valencia. All’inizio del XX secolo il giornalista inglese Henry Yates Thompson (n. 1838, m. 1928), il quale collezionava manoscritti miniati ed era già proprietario di una importante raccolta, acquistò il codice da Luis Mayans.
COLLOCAZIONE ATTUALE – Dopo la morte di Henry Yates Thompson, sua moglie donò il manoscritto alla British Library, dove è attualmente conservato con la segnatura Ms. Yates Thompson 36.
GENERE – Letteratura.
CONTENUTO – Il Ms. Yates Thompson 36 contiene il testo integrale della Divina Commedia di Dante Alighieri.
LINGUA – Italiano.
SCRITTURA – Gotica rotunda.
DECORAZIONE – Il manoscritto è riccamente miniato. Oltre 100 miniature a colori e in oro, posizionate a fondo pagina, illustrano tutte e tre le cantiche (si veda ad es. la miniatura alla c. 4r, in cui Dante e Virgilio sono raffigurati in piedi davanti alla porta dell’Inferno). Inoltre una iniziale istoriata è posta all’inizio di ciascuna delle tre cantiche (si vedano le cc. 1r, 65r e 129r). Vanno infine segnalate le grandi iniziali a colori e in oro decorate con motivi a fogliami, e le iniziali in oro su fondo rosa, blu e verde poste all’inizio di ogni terzina (si veda per entrambe le tipologie la c. 3r).
MINIATORI – Le scene dell’Inferno e del Purgatorio (cc. 1-128) e le iniziali istoriate poste all’inizio di ogni cantica sono da attribuire a Priamo della Quercia (n. ca. 1400, m. 1467), che le ha realizzate tra il 1442 ed il 1450. Precedentemente le stesse miniature erano state attribuite a Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta (n. 1410, m. 1480), ma negli ultimi anni tale attribuzione è stata smentita. Le scene del Paradiso (cc. 129-190) sono invece state realizzate da Giovanni di Paolo (n. 1398, m. 1482), pittore italiano che fu attivo principalmente a Siena.
STILE – Rinascimentale.
LINK ESTERNI – British Library (scheda dettagliata, manoscritto digitalizzato).
Scheda tecnica: Illuminated Facsimiles
Alfonso d’Aragona
EDIZIONE IN FACSIMILE
Riproduzione a colori a grandezza naturale dell’intero documento originale – Il facsimile riproduce il più fedelmente possibile le caratteristiche materiali del documento originale allo scopo di sostituirlo nella ricerca scientifica e nelle raccolte del collezionista bibliofilo. La rifilatura e la composizione delle carte riproducono il profilo e la fascicolazione del documento originale. La rilegatura potrebbe non corrispondere a quella del documento originale così come si presenta nel momento attuale.
Editore – Franco Cosimo Panini Editore (Modena, 2006).
Collana – Biblioteca Impossibile.
Tiratura limitata – 750 copie numerate e certificate.
Certificato di autenticità – Il certificato di autenticità con il numero di copia è stampato al colophon del facsimile.
Legatura – Coperta in velluto blu con stemma di Alfonso V d’Aragona al piatto anteriore, borchiette protettive su entrambi i piatti, due bindelle con fermaglio di chiusura, taglio delle carte dorato.
Commentario – Volume di commento in due tomi, in italiano, a cura di Milvia Bollati. Saggi di Gennaro Toscano, Milvia Bollati, Peter Kidd, Marco Petoletti, Luca Azzetta.
Cofanetto – Il facsimile è contenuto in un elegante cofanetto color crema, con ricami e cantonali sui due piatti e scritte in oro al dorso.
Copyright foto: Illuminated Facsimiles, Franco Cosimo Panini Editore